Riflessione di fine anno
A cura della Professoressa Cutrera Maria
E anche per quest’anno gli esami sono finiti, le aule si ricompongono nel loro geometrico ordine, si abbassano le tapparelle, torna il silenzio e anche la campanella ha smesso di scandire l’orario scolastico, solo in atrio c’è ancora del movimento, ragazzi che vanno e vengono ridendo e si vede che sono contenti perché nessun registro elettronico potrà mai superare il fascino e la gioia trepidante del rapido scorrere dello sguardo sui tabelloni degli esiti affissi alle vetrate dell’Istituto Carlo Grassi di Torino.
E così... come ormai ogni anno… al Grassi si tirano le somme e si leggono i risultati finali delle quattordici classi quinte dell’anno scolastico 2021-22 per un totale di 302 studenti che da maturandi sono ormai maturi e pronti per affrontare le sfide del futuro.
I risultati in generali sono decisamente positivi, tenuto conto che questa è stata la prima maturità post covid con tanto di prima e seconda prova per gli scritti e un colloquio orale multidisciplinare alla presenza di una commissione interna e un presidente esterno.
All’ ITTS Carlo Grassi i 100, ossia il punteggio massimo attribuibile, sono stati ben 50 e di questi 15 studenti non solo hanno conseguito il punteggio massimo ma sono stati meritevoli della lode per particolari meriti di eccellenza!
Ad aggiungere merito al merito occorre dire dei risultati lusinghieri e incoraggianti conseguiti dai ragazzi della 4^ S del percorso quadriennale, quest’anno al loro battesimo di fuoco infatti questi allievi hanno seguito un percorso di studi di quattro anni con un’offerta formativa assolutamente nuova e in grado di assicurare il raggiungimento delle competenze previste dal loro profilo, attraverso una proposta didattica sperimentale e innovativa.
Ma non basta, risultati altrettanto lusinghieri e che dimostrano come la sinergia rappresenti concretamente una risposta alle esigenze delle nuove generazioni, sono stati raggiunti dalle classi duali, un progetto di collaborazione tra la Regione Piemonte e l’Istituto Carlo Grassi, per realizzare un percorso di apprendistato duale che nella quasi totalità dei partecipanti si è concretizzato in un inserimento nel mondo del lavoro.
Gli studenti che hanno seguito questo percorso hanno acquisito competenze specifiche del mondo aziendale attraverso percorsi di apprendistato svolti in diverse e importanti aziende del territorio e contemporaneamente hanno frequentato le lezioni ai fini conseguimento del diploma che hanno ottenuto con risultati in molti casi più che soddisfacenti.
E gli altri?... be’ i numeri parlano del successo raggiunto da una percentuale importante di studenti che, nonostante non abbiano conseguito il massimo, si attestano con valutazioni che partono dal novanta e che dicono di quanto questo Istituto abbia saputo, negli anni, costruire un successo formativo che ha aumentato la popolazione scolastica.
Il merito certo è degli studenti tutti, ma occorre dare a Cesare quel che è di Cesare e quindi un grazie va anche alle persone che lavorano al Grassi e che si impegnano quotidianamente affinché ogni anno si possano leggere dei successi che non sono i numeri ma i giovani che completano il loro percorso e sono pronti per affrontare il futuro con fiducia in sé stessi e sicuri di aver imparato un metodo, una strategia, insomma di aver imparato a nuotare in mare aperto senza paura ma con la voglia di chi ci vuol provare.
Che dire di quest’anno scolastico se non che augurarsi che anche il prossimo sia ancora così, ricco di emozioni, soddisfazioni per tutti e pieno di speranza per quello che verrà.